Comunicati
Articoli
- Integrazioni alla Genealogia della Famiglia Castiglione di Penne
- TRATTATO SULL’ACQUA VENTINA ET VIRIUM DI CITTA’ DI PENNA” di Vincenzo Gentili (1833)
- Video storico della Ferrovia Elettrica Penne-Pescara
- Chiesa di San Domenico in Penne – Il Restauro
- Penne: Il Barocco Scomparso
- Musiche e sacre armonie della Settimana Santa di Penne: vicende e personaggi
- Palazzo Gaudiosi, cenni storici
- LE MOLTO REVERENDE RELIGIOSE DEL VENERABILE MONASTERO DELL’INSIGNE ORDINE DI SAN GIOVANNI B.
- Le origini del Venerdì Santo Pennese e la Confraternita del Monte della Pietà. Il sepolcro: scenografie e simbologia
- Araldica ed iconografia nella chiesa di S. Giovanni battista di Penne
Territorio
- Montebello di Bertona “Le fontane nei boschi”
- Farindola “Ruderi della chiesa della Madonna delle Grazie”
- Farindola “Fonte dei Trocchi”
- Farindola “Ruderi della chiesa della Madonna delle Grazie”
- Brittoli “Borgo medioevale”
- Civitella Casanova (Vestea) “Chiesa di San Giuseppe”
- Civitaquana “Chiesa di Santa Maria delle Grazie – esterni”
- Penne “Chiesa di Santa Chiara”
- Farindola “Vitello D’Oro”
- Penne “Chiesa di Sant’Agostino”
In occasione della IV Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate la sezione di Penne di Italia Nostra in collaborazione con G.T.M. s.p.a. (Gestione Trasporti Metropolitani), ha organizzato questa galleria fotografica per testimoniare il ricordo di una ferrovia irrimediabilmente persa, ma che ha segnato un periodo di storia per questo territorio.
La ferrovia Pescara-Penne è stata realizzata negli anni venti del millenovecento, e la stazione di Penne fu inaugurata il 22 settembre del 1929, il filmato dell’inaugurazione è mostrato nell’articolo intitolato: “Video storico della Ferrovia Elettrica Penne-Pescara”. La ferrovia era a scartamento ridotto, ossia con una distanza tra i binari minore rispetto a quelle normali, quindi i treni che percorrevano le altre ferrovie non potevano viaggiare su di essa, ne i treni della Pescara-Penne potevano andare sulle altre ferrovie, per questo fu smantellata nel 1963.
I treni usati all’epoca in cui la ferrovia era in uso erano elettrici, quindi non erano fonte di inquinamento, anche se all’epoca non era un problema, un rimpianto in più, purtroppo i motori elettrici non erano potenti e la gente li ricorda come lenti.
Dopo lo smantellamento sono rimaste poche testimonianze dell’esistenza della ferrovia Pescara-Penne, tra queste le stazioni, e qui presentiamo le due, che sono in questa zona, nella galleria fotografica qui a lato nell’altra scheda, realizzata da Nicolino Olivieri e Lorenzo Di Nicola.